Il calcio è un gioco che affascina, esalta, coinvolge e, a volte, delude. L’ultima stagione europea ha portato con sé una dose doppia di quest’ultima emozione per i tifosi delle squadre italiane. Tre squadre – Roma, Fiorentina e Inter – hanno raggiunto la finale nelle rispettive competizioni europee, ma tutte e tre hanno dovuto accettare la sconfitta in queste partite cruciali.
Iniziamo con la Roma, guidata dall’esperto allenatore José Mourinho, che ha raggiunto la finale dell’Europa League contro il Siviglia. La partita, disputata a Budapest, ha visto la Roma prendere il comando con un gol di Paulo Dybala, su assist di Gianluca Mancini, ma un errore difensivo ha permesso al Siviglia di pareggiare. Nonostante diversi tentativi e occasioni mancate da entrambe le squadre, la partita è finita ai rigori, con il Siviglia che ha mantenuto il suo record perfetto in finale di Europa League, vincendo il suo settimo trofeo in altrettante finali.
La Fiorentina, nel frattempo, ha raggiunto la finale della Conference League, dove ha affrontato il West Ham. Gli inglesi si sono imposti per 2 a 1: nel finale Bowen ha spento le velleità dei viola che avevano pareggiato lo svantaggio iniziale con il gol di Bonaventura.
Infine, l’Inter ha raggiunto la finale della Champions League, dove ha dovuto affrontare il Manchester City di Pep Guardiola. Gli uomini di Inzaghi sono stati condannati dal gol di Rodri a metà del secondo tempo, dopo una grande opportunità creata da Lautaro. I Nerazzurri sono stati vicinissimi al pareggio con la traversa di Dimarco e le occasioni nel finale di Lukaku e Gosens, che sono state fermate da Ederson. La squadra di Inzaghi torna a casa con orgoglio, ma anche con tanti rimpianti.
In conclusione, nonostante le sconfitte, c’è molto da applaudire per le prestazioni delle squadre italiane in Europa. Raggiungere la finale in qualsiasi competizione è un grande traguardo che riflette la forza e l’abilità della squadra. C’è sempre delusione in una sconfitta, ma c’è anche la speranza e l’anticipazione di quello che potrebbe essere la prossima volta. E con tre squadre in finale quest’anno, il futuro del calcio italiano in Europa sembra luminoso.
