I rosanero si aggiungono a SudTirol, Modena e Bari, squadre che hanno vinto i rispettivi gironi di terza Serie. Pur entrando dalla porta di “servizio” ossia quella degli spareggi, hanno ottenuto la promozione nel campionato Cadetto 2022/23. La compagine siciliana vi fa ritorno dopo 3 anni, e dopo aver eliminato il Padova nella doppia finale: 1-0 all’Euganeo, altrettanto 1-0 al Renzo Barbera.
Dopo un iniziale forcing dei veneti, il pallino del gioco è passato stabilmente nelle giocate del Palermo, che si è portato in vantaggio su un calcio di rigore netto per un fallo di mani in area di Pelagatti – penalty realizzato impeccabilmente da Brunori al 25’. Il ventisettenne giocatore carioca è stato premiato anche col trofeo dedicato a Mario Facco – ex calciatore di Lazio e Inter, ed ex commentatore tecnico di Raisport scomparso nel 2018.
Non c’è stata tanta gloria per il Padova che ha terminato la gara in 9, la cui porta è stata salvata più volte da Antonio Donnarumma, ma anche per l’imprecisione di Soleri, Fella e Odjer entrati nella ripresa. Grande pubblico sugli spalti ed entusiasmo alle stelle in tutta la città e anche in provincia. Ora l’aquila rosanero sogna in grande per l’ipotetico nuovo assetto societario. I meglio informati giurano che il club possa passare nelle mani dello sceicco saudita Mansour, proprietario del Manchester City mediante la holding di riferimento.
PALERMO (4-2-3-1): Massolo; Buttaro, Lancini (1’st’ Perrotta), Marconi, Giron; De Rose, Dall’Oglio (1’st Odjer) Valente (74′ Fella), Luperini, Floriano (62′ Soleri); Brunori (79′ Silipo). All. Silvio Baldini
PADOVA (4-3-3): Donnarumma; Germano, Valentini (19′ Gasbarro), Pelagatti, Curcio; Jelenic (63′ Hraiech), Ronaldo, Dezi (52′ Della Latta); Chiricò, Ceravolo (63′ Terrani), Bifulco (52′ Nicastro). All. Massimo Oddo
Arbitro: Perenzoni della sezione di Rovereto.
Rete: 25′ Brunori (rig.)
Ammoniti: Dall’Oglio e Lancini (Pa); Jelemic (Pd). Espulsi: 56′ Ronaldo (Pd) rosso diretto, 90′ Pelagatti (Pd) per somma di ammonizioni