Il club francese mette sul mercato il centrocampista, ora diverse squadre valutano un suo ritorno in Serie A
Clamoroso in casa Olympique Marsiglia: Adrien Rabiot è stato messo fuori rosa e inserito ufficialmente nella lista dei cedibili. La decisione del club arriva a seguito della violenta lite avvenuta negli spogliatoi dopo la gara con il Rennes, che ha coinvolto il francese e il compagno di squadra Jonathan Rowe. Entrambi i calciatori sono stati esclusi dal progetto tecnico e resi disponibili sul mercato.
Attraverso un comunicato, l’OM ha spiegato le ragioni della scelta: “L’Olympique Marsiglia informa che Adrien Rabiot e Jonathan Rowe sono stati messi dal club sulla lista dei trasferimenti. Questa decisione è stata presa a causa di un comportamento inammissibile nello spogliatoio dopo la partita contro lo Stade Rennais FC, in accordo con lo staff tecnico e in applicazione del codice di condotta interno del club”.
Milan interessato ma l’operazione è complicata
Il nome di Rabiot, inevitabilmente, ha subito attirato l’attenzione di diversi club. In Italia, il Milan ha effettuato un primo sondaggio, considerandolo un potenziale rinforzo ideale per la mediana di Pioli. Il francese, per caratteristiche, sarebbe un profilo perfetto per alternarsi con Reijnders, ma l’affare resta complicato per motivi economici.
L’ex centrocampista della Juventus percepisce al Marsiglia uno stipendio da circa 3,5 milioni netti a stagione, che può arrivare fino a 5 con i bonus. Una cifra importante, che rende complesso un trasferimento immediato in rossonero, anche perché la rosa a centrocampo è già folta con Modric, Ricci, Jashari, Fofana e Loftus-Cheek.
Ipotesi Serie A ancora viva!
Nonostante le difficoltà, la possibilità di rivedere Rabiot in Serie A resta sul tavolo. La madre-agente Veronique Rabiot, che cura in prima persona la carriera del figlio, non ha chiuso nessuna porta e lo ha proposto a più squadre, Inter compresa. L’eventuale ritorno in Italia, però, dovrà fare i conti non solo con l’ingaggio, ma anche con l’interesse di club spagnoli e inglesi.
Per il centrocampista, legato al Marsiglia da un contratto fino al 2026, si apre dunque un nuovo capitolo: trovare una sistemazione che gli permetta di non restare fermo dopo una rottura clamorosa con l’ambiente francese.