Sinner, ribaltone in classifica: lo aspettavano tutti

Per Jannik Sinner lo spettro del sorpasso in classifica non si è concretizzato: ora però arriva il ribaltone, lo aspettavano tutti

Si fa presto a dire numero 1. Jannik Sinner ha potuto assaporare a lungo il sapore di essere il più forte al mondo e sta continuando a farlo anche ora che è fermo per squalifica.

Leader del ranking fino a Roma dopo che ieri Berrettini ha battuto Zverev a Montecarlo, il tennista altoatesino potrà tornare in campo in maniera tranquilla visto che gli avversari hanno dimostrato di non saper approfittare del momento. Come il tedesco, anche Alcaraz ha accusato più di un passaggio a vuoto e non è riuscito a recuperare punti in classifica: ora per loro due le cose si potrebbero ulteriormente complicare visto che da Roma in poi difenderanno numerosi punti conquistati lo scorso anno.

Proprio di questo ha parlato lo stesso Alcaraz con dichiarazioni che sanno quasi di resa davanti allo strapotere di Sinner. Lo spagnolo ha ammesso di aver accusato in maniera pesante la pressione di dover competere per il numero 1 e se l’è presa anche con chi lo ha indicato come possibile dominatore di questo periodo.

Sinner, Alcaraz rinuncia al numero 1: “La pressione mi ha ucciso”

Carlos Alcaraz prima del debutto a Montecarlo ha parlato del suo momento difficile ed ha spiegato perché nelle ultime settimane non ha reso al meglio.

“C’è chi pensava che, soltanto perché Sinner era fuori, io e Zverev avremmo dovuto vincere tutto e giocare meglio di prima. Questo non era e non è corretto. C’è molto equilibrio e ci sono tanti tennisti che possono arrivare in fondo. Non sento che sia accaduto qualcosa di strano“.

Quindi lo spagnolo ha anche aggiunto: “Non sono sorpreso di non essere diventato di nuovo numero 1, anche se molte persone si aspettavano che io vinca tutto. Molti mi hanno chiesto e mi chiedono di approfittare di quest’assenza di Sinner per tornare in vetta: questa pressione, in qualche modo, mi ha ucciso“.

Una pressione che ora Alcaraz prova ad allontanare spiegando che non riuscirà a ridurre il gap con Sinner in maniera così semplice. L’attuale numero 3 al mondo, infatti, spiega che sulla terra rossa avrà molti punti da difendere (lo scorso anno ha vinto il Roland Garros) e che quindi sarà complicato riuscire a recuperare punti ed a riprendersi la vetta del ranking. Lo stesso spagnolo ha poi anche affermato che la pausa potrebbe anche far bene a Sinner visto che i tennisti devono sostenere una serie di impegni impressionante: andrà davvero così?